NEWS & EVENTI

Scopri tutte le novità, gli eventi e le iniziative dell’associazione Cento%Rocchette: tradizioni, feste e appuntamenti da non perdere nel cuore della Sabina

LA NUOVA PINACOTECA

La Pinacoteca di Rocchette riapre finalmente al pubblico, esponendo le riproduzioni su tela dei dipinti di Girolamo Troppa, celebre pittore barocco. All’interno, i visitatori potranno scoprire la storia del paese e ammirare le migliori fotografie dei pittoreschi vicoli del borgo, offrendo un’opportunità unica per conoscere il nostro passato e coloro che ci hanno preceduto.

Il gruppo Cento % ROCCHETTE ONLUS è da anni impegnato, oltre che nell’organizzazione delle attività collegate alle varie manifestazioni svolte in occasione di feste e ricorrenze religiose e non, anche in una serie d’iniziative volte a mantenere, valorizzare e sviluppare quanto presente nell’ambito del borgo medioevale di Rocchette in termini di patrimonio naturale, storico e architettonico.

IL NUOVO SITO

Dopo anni di esperimenti e pagine provvisorie, l’associazione del Cento% Rocchette ha deciso di fare un passo avanti e di creare uno spazio digitale che rispecchi davvero la nostra realtà: un luogo aperto, partecipato e aggiornato. Questo sito nasce dal desiderio di raccontare chi siamo, cosa facciamo e soprattutto di restare in contatto con chi, come noi, ha a cuore Rocchette. Un grazie speciale va sicuramente a Romano Stentella, rocchettano di origine, che ha curato con dedizione il sito fino ad oggi: l’obiettivo è sempre stato quello di creare non solo una vetrina ma uno strumento visivo per raccontare gli eventi, idee e molto altro. Naturalmente, ogni suggerimento è il benvenuto: aiutateci a renderlo sempre più utile e vicino alle esigenze di chi ama questo paese.

LA STORIA DELLE ORIGINI

ROCCHETTE E ROCCHETTINE

Notizie e citazioni riprese da ‐ ROCCHETTE – una “piccola Svizzera alle porte di Roma” di Roberto CIOFI

Le origini degli insediamenti di Rocchette (e Rocchettine) sembrano risalire addirittura a molti anni prima di Cristo, in quanto alcuni storici attribuiscono proprio a loro la citazione di Virgilio nell’Eneide, riguardante i due “Foruli” vicino Casperia e al fiume Imella. Decaduto l’impero Romano e durante il buio periodo delle invasioni barbariche, si sono perse tutte le testimonianze dirette sulla loro storia; in quei secoli, il territorio Sabino fu teatro di scontri e saccheggi e per questo si può pensare che Rocchette e Rocchettine, proprio per la loro caratteristica di scogli aspri e di difficile accesso, furono utilizzati più come nascondigli che per abitare.

All’inizio del nuovo millennio le due rocche con le rispettive case e chiese, pascoli e corsi d’acqua appartennero alla cattedrale sabinese e al suo Vescovo.

Questa appartenenza fu però solo temporanea in quanto, insieme a tutta la sabina, furono continuamente contesi tra papato e impero. Successivamente divennero infatti proprietà della famiglia dei conti Onesti di Ravenna, giunti al seguito dell’imperatore Federico Barbarossa.

Sembra anche che, secondo lo storico Piazza, proprio per la sua appartenenza ad una certa donna Berta degli Onesti, la rocca grande avrebbe preso il nome di Rocca Bertalda.

In questo periodo furono consolidate ed ampliate le fortificazioni dei castelli aumentando il potere difensivo dei due insediamenti, cosa indispensabile per fronteggiare le continue incursioni che hanno caratterizzato quel periodo.

Bellezze da scoprire

I GIOIELLI DI ROCCHETTE

Rocchette

Costruita su roccia viva, Rocchette è uno dei due “borghi verticali” per via del suo sviluppo verso l’alto. La fortificazione ad anelli, data dalle abitazioni stesse, andava a proteggere la casa del signore, occupata dal nobile del momento.

Fuochi d'artificio

In chiusura dell’estate ogni anno si festeggia la “Natività della Vergine”: musica, balli e cene in piazza e giochi popolari arricchiscono le serate per poi concludere con la processione per le vie del borgo.

Un presepe formato reale

Le case antiche, la pietra viva, i muri in mattone, l’odore di legna bruciata: che sia inverno o estate, basta varcare il portale datato 1607 o porta martino per ritornare indietro nel tempo anche di 200 anni.

Il Monumento

Una stele in pietra bianca, due elmetti e un tricolore appeso con l’obiettivo di ricordare eventi e nomi che hanno avuto notevole importanza per la nostra storia.

La Chiesa Parrocchiale

Nel punto più alto del paese sorge la Chiesa del SS. Salvatore: una navata unica di 12 x 8.5 metri e un presbiterio di 3 x 8.5 metri permettono lo svolgimento delle funzioni religiose di occasioni particolari, quali le processioni di S. Antonio, S. Sebastiano e la festa della Natività della Vergine.

La Pinacoteca

Un’unica stanza ospita riproduzioni dei quadri di Girolamo Troppa, foto e storia delle rocche gemelle, approfondimenti e curiosità. In più, un mini “store” dove poter acquistare i libri su Rocchette o un souvenir come ricordo o da regalare.

Gli annuali del cento%

ARCHIVIO GIORNALI

Leggi e scarica tutti i numeri dell’annuale “Cento%ROCCHETTE” pubblicati, in occasione della festa dedicata alla Madonna, dall’associazione 100% Rocchette onlus.