Monumento

NOMI SBIADITI

di Romano Stentella

A Rocchette in una posizione che sovrasta la piazza e da cui si gode un colpo d’occhio bellissimo, c’e una piccola stele in pietra bianca con delle iscrizioni e dei nomi di persone del nostro passato.
Sono molti anni che in compagnia di un altare, un paio di elmetti militari (un Adrian mod 16 e un M33 rispettivamente della prima e seconda guerra mondiale) e un pennone con tricolore si occupa di ricordare eventi e sopratutto nomi di persone che hanno avuto una notevole importanza per la nostra storia. Strutture ed edifici con questo scopo, sicuramente molto più belli e monumentali sono stati eretti in tutte le città e i paesi del mondo, ma questo è particolare perché è il nostro e ogni occasione è buona per aiutarlo a ricordare il motivo per cui è stato eretto e quello che rappresenta.
Non sono il primo e spero non sarò l’ultimo che ne parla e lo descrive, l’idea mi è venuta qualche tempo fa quando mi sono occupato un poco di lui; rinfrescando le scritte scolpite nella pietra, ormai quasi del tutto cancellate, realizzavo pian piano che quei nomi che leggevo erano state delle persone reali, giovani che avevano abitato e vissuto come noi a Rocchette, ognuno con i suoi problemi, speranze gioie e preoccupazioni nella vita di tutti i giorni, vita tragicamente interrotta dalla stupida quanto assurda crudeltà dell’uomo.
Un senso di dolore e pietà per i loro destini così sfortunati mi procurava un vago malessere, ma sentivo anche nascere una gran desiderio di fare qualcosa per loro, riproporre la loro storia e il loro ricordo, riportare in superficie qualche notizia in più rispetto ad una semplice lista di nomi poteva forse costituire un piccolo riconoscimento per quanto loro accaduto. Senza avere la pretesa di una ricostruzione storica e facendo forse anche qualche associazione non del tutto legittima …